Provare a cancellare il passato

Iena Audiens





-Nnn…nnn…nnu..gabbusceddo roffo..nnun o vojooo
Fu il massimo che riuscì a dire
-Zitto!Ora sei parte della nostra fiaba…purtroppo per te manca ancora molto alla mezzanotte…e nessuno ha intenzione di perdersi una stupida scarpetta
-Bianca..divelta la porta..ce lo leghiamo su o preferisci aspettare Cappuccio per lavorarcelo insieme?
-Aspetta nano del cazzo…lo sai che vuol dire aspetta?Non t’e’ bastato l’arresto cardiaco di quello stronzo del Tg?Il gatto con gli stivali non puo’ sempre pararci il culo!
-Ma lui..
-Ma lui un cazzo…si aspetta ho detto
-Ok Bianca…però intanto io due palpate per sentire come è fatto gliele do
-Dalle ovunque ma il culo e’ mio…la mela bianca e’ mia e se ci trovo anche solo uno dei tuoi pelacci giuro che chiamo la Zucca e ti fai da qui fino al Castello trascinato a peso morto come Ettore…con l’unica differenza che non verrai vendicato da nessun Dio
-Relax “kinky”…- disse facendo roteare dolcemente la pipetta in vetro da destra a sinistra con gli occhi fissi sulla fiammella - …relax…lo sai che non mi interessa il culo
- E ggghe dd’intereffa brondolo?Aaa bogga?Ma bboi di sbavo duddo pfff.. -
Provò a sorridere
Ma quel che voleva era solo piangere
Pisolo si stava scaccolando con l’accendi gas e mammolo gli stava pisciando sul culo
“Cielo mia moglie”
Meglio di così non riusciva proprio a parlare
Eolo aveva cominciato a slinguarsi la Strega cattiva
La mente non era lenta
Erano le parole che non riuscivano proprio ad uscire cazzo
Neanche sotto Md era così complicato
“Amore non e’ come credi”
Che cazzo c’era in quella boccetta
Che cazzo d’ore erano
E dov’erano le mie donne
“Piccola ti posso spiegare”
Perché cazzo non accontentarsi come tutti i comuni mortali
Perché no
Perché no cazzo
“Non trarre conclusioni avventate”
Il piacere del dolore e dell’umiliazione rinforza l’ego
Nei momenti bui sono quegli incubi che fan vedere il resto a colori
Le frustate sono Flash
Sorridi stronzo che sta sera sei il King
Gli sputi,acqua di sorgente
Ti ho detto apri la bocca
Le corde,degli abbracci caldissimi
Stronzo non ti muovere che fai peggio
I tacchi,dei grattini amorevoli
Se non la pianti entro dentro
“Dai amore non scherziamo..”
Il buio poi resetta tutto
Si prende tutto
Ingoia e non sputa
Riscrive ogni volta una storia nuova
Sempre vergine
Sempre sacrificale
“Giulia apri a papà”
Apri cazzo
Ti prego apri

Nessun commento:

Posta un commento